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Reportage sui Rifiuti

Reportage Rifiuti a Vespolate - Gennaio 2008 - Foto di Alessandro Vecchi

Premessa

La cronaca attuale ci racconta quasi quotidianamente dell'emergenza rifiuti a Napoli ed in Campagna, dove la gestione delle immondizie, causa le manchevolezze delle amministrazioni, è assolutamente inadeguata e dove, probabilmente, manca totalmente la cultura della differenziazione e del riciclaggio dei rifiuti nella popolazione.

In Piemonte ed in provincia di Novara questa cultura del riciclaggio è molto più avanti, praticata ormai da diversi anni, con una filosofia improntata al recupero delle risorse e non all'abbandono in discarica o all'incenerimento, pratiche che quasi sempre portano all'inquinamento dell'ambiente e dell'aria.
In particolare, negli ultimi anni, il nostro capoluogo ha raggiunto livelli di eccellenza sul territorio nazionale.

Vespolate, secondo il dossier sui “Comuni Ricicloni 2007” di Legambiente, si colloca alla posizione n.611 tra i comuni sotto i 10.000 abitanti dell'area del Nord Italia, con un indice di “buona gestione” pari al 49,70% ed una percentuale di raccolta differenziata del 62,63%. Con una metafora ciclistica potremmo dire che si colloca nel “gruppo”, senza infamia ne lode.

Verde nei campi...

Nonostante questo buon risultato, è paradossale come sia sufficiente fare un giro per il paese e la campagna circostante, per trovare ogni genere di rifiuti abbandonati ai bordi delle strade e persino nei campi. Non mi sarei mai aspettato una tale inciviltà ed ignoranza per un paese come Vespolate, dove credevo che la cultura ambientale, almeno in termini di rifiuti, fosse cresciuta.

Forse siamo così abituati a vedere i rifiuti abbandonati che non ci facciamo nemmeno più caso, e sicuramente, durante l'inverno, escono alla luce molte cose che d'estate sono nascoste.

Ho deciso di sfruttare la mia passione per la fotografia per creare un reportage, immortalando alcune delle situazioni che ho visto. E non ho dovuto girare tanto, perché è bastato in alcuni casi fare pochi passi da casa, disabituando l'occhio alla quotidianità, per trovare abbandonati ogni genere di immondizie.
Sarebbe impossibile fotografare ogni scena, si trova molta più sporcizia di quello che ci si aspetterebbe, ho cercato di cogliere solo gli aspetti più significativi.

(Gennaio 2008)

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